Ecco cinque semplici modi per ridurre i rifiuti RAEE
Il nostro amore per la tecnologia e il bisogno spesso biologico di nuovi dispositivi ha creato uno dei maggiori problemi ambientali del nostro tempo: i rifiuti elettronici (RAEE). In quest’ultimi rientrano dispositivi come microonde, computer, TV, batterie, schermi, caricabatterie, cartucce per stampanti e persino elettrodomestici da cucina. Grandi quantità di risorse non rinnovabili come plastica e metalli preziosi (oro, argento, platino, nichel, zinco, rame e alluminio) si trovano in questi rifiuti. Quindi, riciclare questi materiali per creare nuovi “pezzi” non solo è importante a livello finanziario, ma impedisce anche che i prodotti finiscano in una discarica.
Quanti rifiuti elettronici vengono generati ogni anno?
Secondo le Nazioni Unite e il World Economic Forum, il mondo produce 50 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici all’anno, circa la stessa massa di 125.000 jumbo jet. Tuttavia è interessante notare che nel 2017, l’Università delle Nazioni Unite ha stimato che il valore delle materie prime nei rifiuti elettronici valesse all’incirca 62,5 miliardi di dollari all’anno, che supera il PIL (prodotto interno lordo) di 123 paesi del mondo. Quindi, le opportunità contenute in un’efficace gestione dei rifiuti elettronici non importa solo al livello ambientale ma anche finanziarie, poiché le economie potrebbero essere rafforzate e potrebbero essere creati nuovi posti di lavoro.
Ecco 5 semplici modi per ridurre i propri rifiuti elettronici
- Fai tutto il possibile per non buttare i tuoi dispositivi elettronici: Prima di acquistare un PC o un altro dispositivo nuovo di zecca, l’Environmental Protection Agency (EPA) suggerisce di considerare l’aggiornamento dell’hardware o del software. A molti computer possono essere aggiunte funzionalità di miglioramento della memoria e delle prestazioni dopo un aggiornamento. Se hai intenzione di acquistare un nuovo dispositivo, ricordarti di levare le batterie da quello vecchio, poiché vanno riciclate a parte.
- Vendilo: Così come vi abbiamo già precedentemente sottolineato, la nostra azienda Y.S.H Trade è specializzata tra le tante cose nell’acquisto di macchinari e materiali elettronici come (fotocopiatrici, stampanti, PC, monitor, portatili e altri oggetti elettronici). Non fategli prendere la polvere all’interno di cassetti o magazzini, ma considerate l’idea di venderli a noi!
- Utilizza il tuo smartphone in modo specifico: La maggior parte delle persone acquista un telefono nuovo ogni anno. Invece di lasciarlo stare nel cassetto della scrivania o, peggio, gettarlo nella spazzatura, considera di utilizzare il tuo vecchio device per qualche altro scopo. Puoi tenerlo in macchina e utilizzarlo come dispositivo GPS, come lettore musicale o puoi utilizzarlo per far giocare i tuoi bambini. Non solo: i vecchi telefoni possono essere convertiti in telecomandi universali o utilizzati per monitorare le telecamere di sicurezza.
- Ti interessa l’ambiente? Controlla i materiali utilizzati nei dispositivi: La ricerca sulle materie prime utilizzate per produrre il tuo telefono cellulare, la tua lavastoviglie o il tuo laptop è importante. Alcune materie prime sono facili da riciclare mentre altre no. Alcuni dispositivi, inoltre, possono contenere anche una serie di materiali tossici. Più ti istruisci, meglio sarai in grado di acquistare oggetti che non danneggeranno l’ambiente a lungo termine. Essere più consapevoli dell’elettronica che consumiamo e del ruolo che possiamo svolgere nella riduzione dei rifiuti elettronici può fare molto per aiutare il pianeta.
- Riciclare, riciclare, riciclare: Qualunque cosa tu abbia, è importante smaltire sempre correttamente i tuoi rifiuti elettronici. Ciò significa riciclare tutta l’elettronica usata, con la consapevolezza che lo smaltimento improprio dei rifiuti sta diventando sempre più pericoloso, soprattutto da quando il volume dei rifiuti elettronici è salito alle stelle.